In quale giorno della settimana la pizza è più buona?



Probabilmente anche tu, come molte altre persone come te, si staranno chiedendo il motivo per la quale, la pizza debba avere un giorno in cui è più buona e giorni in cui lo è meno. In realtà, se ci pensi, spesso risulta oggettivamente più buona durante i giorni feriali, piuttosto che nei giorni festivi, e questo a prescindere dalla pizzeria in cui si mangia o si ordina.

Il Giorno della pizza

Il Giorno della pizza per eccellenza è sicuramente il sabato.

Dati statistici dimostrano che l’80% delle vendite, si concentra nei tre giorni, dal venerdì alla domenica, con una concentrazione massima proprio durante il sabato.

Ma sei sicuro che sia il giorno giusto per mangiare la Pizza?

La Pizza della settimana è più buona

La pizza della settimana, nello specifico quella mangiata dal lunedì al giovedì, è oggettivamente più buona.

Lo dimostra la nostra ricerca, che va ad analizzare tutti i fattori oggettivi e soggettivi che influiscono sulla bontà del nostro piatto preferito. 

Quali sono i fattori che incidono sul sapore della pizza?

Ora, facciamo un passo indietro e andiamo ad analizzare oggettivamente quali sono le componenti che incidono sul sapore della pizza, la nostra pizza, quella che produciamo noi di FitPizza:

  • Ingredienti dell’impasto
  • Tempi di maturazione dell’impasto
  • Ingredienti sulla pizza
  • Tempi di cottura
  • Temperatura del forno
  • Consegna del prodotto (se ordini a domicilio)

Ingredienti dell’impasto

Gli ingredienti sono una parte fondamentale per la buona riuscita di un impasto, ingredienti selezionati, farine con una forza tale da permettere l’ottimale maturazione dell’impasto a temperatura costante (si, le farine professionali hanno un valore di forza espresse in Watt, più alto sarà il suo valore e più forte sarà la farina), acqua con la giusta temperatura e un buon lievito madre di partenza, sono la giusta base per le nostre pizze. E questi da noi, sono le costanti.

Tempi di maturazione dell’impasto

I tempi di maturazione vanno calcolati in base alle statistiche mensili di richiesta, ogni singolo panetto nasce appositamente per il giorno a cui è destinato il suo consumo. Noi diamo tempi di maturazione all’impasto, che vanno da un minimo di 48 ore, fino ad un massimo di 96 ore, in base al tipo di impasto prodotto.

Molte pizzerie, utilizzano ancora una metodologia primitiva, semplicemente miscelando i tre ingredienti principali, acqua, farina e lievito e verificando lo stato di maturazione ad occhio, senza tener conto della temperatura ambiente, e trascurando dettagli importanti come la forza della farina in proporzione al tempo (motivo per cui, ogni impasto è sempre diverso, e ogni impasto diverso, significa, che tu che vorresti un prodotto sempre uguale, ogni giorno lo trovi diverso, buono o cattivo che sia).

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Ingredienti sulla pizza.

Da noi di FitPizza, gli ingredienti sulla pizza, in linea di massima, a parte gli ingredienti freschi stagionali, sono generalmente gli stessi per tutti i giorni. Alcuni tipi di ingredienti, come le melanzane al forno, le zucchine, i peperoni e tutti quei tipo di ingredienti che hanno bisogno di una preparazione preliminare (in quanto il minuto e mezzo di cottura della pizza non basta per cuocerli adeguatamente) vengono preparati due ore prima di aprire la vendita al pubblico.

Diverse pizzerie invece, per lo più quelle associate ai Ristoranti (non tutti sia chiaro!), utilizzano per le pizze, gli ingredienti che avanzano dalla cucina, spesso anche di uno o due giorni prima, motivo per la quale, se si vuole mangiare una pizza è sempre meglio rivolgersi a chi fa solo pizze, in quanto dedica tutto il suo sapere su un unico prodotto.

Tempi di cottura e temperatura del forno.

I tempi di cottura e la temperatura del forno, come per l’impasto, sono fondamentali per la buona riuscita di una buona pizza, vanno sempre rispettati per ottenere quella fragranza esterna con il cuore morbido, tipica delle nostre pizze.

Consegna del prodotto.

La consegna del prodotto, qualsiasi sia il mezzo utilizzato, tende con il passare del tempo, a modificare il sapore e la consistenza del prodotto, e ciò deriva per lo più, da quanto tempo passa da quando la pizza esce dal forno, a quando viene gustata sul proprio tavolo di casa.

Questo fattore tuttavia, è dato principalmente dalla distanza in cui abiti, rispetto alla pizzeria. Noi di FitPizza, per ovviare questa problematica, abbiamo studiato una ricetta, che duri nel tempo, cercando di conservare la qualità del prodotto, anche nel caso si debba conservare per più tempo, in modo da poterla riscaldare nel forno domestico. Tuttavia, essendo la qualità il nostro punto di forza, ti consigliamo comunque di venire a provarla direttamente da noi in pizzeria, appena sfornata.

Le componenti soggettive che incidono sul sapore della pizza?

Abbiamo visto, quali sono le componenti oggettive che incidono sul sapore della pizza, vediamo ora quelle componenti soggettive, che variano a seconda delle casistiche.

  • Distanza dall’abitazione in caso di consegna a domicilio: Come abbiamo visto prima, maggiore è la distanza rispetto la pizzeria, maggiore sarà la possibilità di trovare un prodotto differente da uno appena sfornato.
  • Tempo psicologico di attesa: Maggiore sarà il tempo di attesa dell’ordine rispetto a quando è stato richiesto, e minore sarà la nostra percezione della qualità di un prodotto che in realtà è qualitativamente sempre lo stesso.
  • La Fame!: Si, spesso quando si ha fame, si mangia qualsiasi cosa, senza effettivamente assaporare il prodotto, il nostro corpo richiede cibo e noi eseguiamo.
  • Stress del Pizzaiolo: Errare è umano, e quando le persone sono stressate, è più facile che si verifichi un errore, motivo per la quale, può capitare che in giornate con un numero elevato di richieste, il pizzaiolo possa fraintendere qualche ingrediente o dimenticarne qualcuno, e quando succede, non è perchè il pizzaiolo lo ce l’ha con te. In genere noi di FitPizza, verifichiamo ogni singola pizza che esce dal forno per minimizzare questo tipo di errore, tu cliente, sei la nostra priorità, semmai dovesse succedere, contattaci telefonicamente, cercheremo di rimediare.

Quindi, qual’è il giorno in cui la pizza è più buona?

Analizzando i vari aspetti che determinano la qualità della pizza, possiamo affermare che il giorno migliore per assaporare la pizza è al centro della settimana, dal martedì al giovedì, quei giorni in cui le richieste sono inferiori rispetto al fine settimana, quindi il tempo psicologico di attesa è inferiore come lo stress del pizzaiolo.

Se gustata appena sfornata è anche meglio!

Ti è venuta fame?


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